La Manina Golosa
Focaccia con farina di quinoa con pomodori caramellati e timo
Buongiorno amici! Rieccomi con una nuova ricetta, sempre un lievitato ma salato! So che molti di voi staranno pensando: “Il forno, ora???” Beh si avete ragione, ma tanto ormai lo avete capito che io non riesco a rinunciarci!
La ricetta che vi propongo, ad ogni modo, potete comunque segnarvela e preparala più avanti. Per questa focaccia andranno benissimo i pomodori da insalata che troviamo ancora a fine stagione o qualsiasi altro condimento più autunnale, come patate e salsiccia, ad esempio!
Questa ricetta è nata per puro caso, non pensavo di metterla sul blog ma ci è piaciuta tantissimo! Spero conquisti anche voi!
Ingredienti:
150 gr di farina di quinoa
350 gr di farina manitoba
10 gr di zucchero
10 gr di sale
300 ml di acqua tiepida
una bustina di lievito secco attivo
3 cucchiai colmi di olio extravergine di oliva
Per il condimento:
2-3 pomodori San Marzano (o altra varietà)
un fiocchetto di burro
un cucchiaino di zucchero di canna
origano
aglio secco
sale
150gr di formaggio tipo galbaninotimo
Preparazione: per prima cosa preparare l’impasto. Se avete una planetaria (altrimenti fate a mano in una ciotola capiente) inserite il lievito, le farine e lo zucchero. Aggiungete a poco a poco l’acqua, l’olio, per ultimo il sale e impastate per 4 minuti a bassa velocità.
Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare almeno 2 ore.
Trascorso questo tempo, ungersi le mani di olio e stendere la focaccia su della carta da forno, facendo i tipici buchi nell’impasto con i polpastrelli. Coprire di nuovo e lasciare lievitare per un’ora circa.
Nel frattempo mettere in una padella antiaderente il fiocchetto di burro, tagliare a fette sottili il pomodoro e farlo rosolare da entrambe le parti. Aggiungere il cucchiaino di zucchero, il sale, l’aglio secco e l’origano. Spegnere il fuoco.
Mettere sulla superficie della focaccia i pomodori, il formaggio a fette e i rametti di timo. A piacere potete ancora aggiungere un filo di olio extravergine.
Infornare a 200 gradi per 20 minuti e poi abbassare a 180 gradi per altri 10 minuti.
Voilà!

Vi ispira? Vale la pena accendere il forno? Dai su ammettetelo!!
A presto,
Maria Sole